Con lāarrivo della bella stagione i nostri amici a quattro zampe sono più a rischio di infezioni dovute a parassiti quali pulci, zecche e zanzare.
Tra cani e gatti, i pet domestici più soggetti a punture di zecca solitamente sono i cani, ma ciò dipende molto anche dallāambiente che frequentano.
La zecca ĆØ un animale simile ad un ragnetto e si nutre del sangue dellāanimale su cui si insedia, succhiandolo tramite un apparato buccale a forma di rostro: agganciando saldamente la bocca sotto la pelle può arrivare a nutrirsi anche per diversi giorni.
La puntura in sĆ© non provoca dolore allāanimale ospite poichĆ© la zecca secerne dalla bocca una sorta di anestetico che impedisce al cane o al gatto di sentire fastidio. Il problema maggiore invece, risiede nel rischio che il parassita trasmetta al nostro amico a 4 zampe malattie molto pericolose per la sua salute quali la malattia di Lyme, lāehrlichiosi canina, la febbre bottonosa, la tularemia, la febbre Q, la babesiosi e lāencefalite virale.
Ć bene quindi prestare molta attenzione al pelo del nostro animale controllando, di tanto in tanto, se sulla cute sono presenti tali animaletti o rigonfiamenti rossastri con una crosticina al centro (ĆØ questo infatti lāaspetto di un morso di zecca). Si consiglia dunque, soprattutto in questo periodo dellāanno, di prevenire questo rischio somministrando ai nostri animali domestici prodotti antiparassitari sotto forma di collari o soluzioni spot-on.
Cose da NON fare per eliminare le zecche: falsi miti
Nonostante le dovute precauzioni, capita comunque molto spesso che i nostri animali domestici vengano punti dalle zecche. Come fare in questi casi per rimuovere questi fastidiosi parassiti?
I falsi miti sui metodi più efficaci per rimuovere le zecche sono innumerevoli: è sufficiente semplicemente navigare su internet, per trovare espedienti suggestivi e assolutamente non efficaci, se non addirittura pericolosi per il proprio animale.
Diffidate da coloro che vi suggeriscono di estrarre le zecche utilizzando etere, alcool o sigarette per anestetizzarle: non funziona, si rischia solo di infastidire la zecca inducendola a produrre più saliva o a rigurgitare il contenuto dello stomaco, aumentando così la possibilità di trasmissione di malattie e infezioni.
Anche lāuso di olio o sapone per spalmarle affinchĆ© lascino la presa ĆØ inefficace e pericoloso.
Rimuovere una zecca in modo corretto
Il modo migliore per rimuovere una zecca dalla cute del vostro pet consiste nel procedere gentilmente nellāestrazione.
Afferratela saldamente, ma senza schiacciarla, nel punto più vicino possibile alla pelle e rimuovetela con un leggero movimento rotatorio. Lo strumento più funzionale da utilizzare per questo procedimento ĆØ un uncino per zecche il cui movimento di torsione allenta i piccoli ādentini uncinatiā che la zecca usa per ancorarsi alla pelle. In mancanza di questo, si possono usare anche delle pinzette con le punte sottili, come quelle da sopracciglia.
Attenzione massima a come āsmaltiteā il parassita una volta rimosso. NON schiacciatela tra le mani o in terra: la zecca potrebbe avere prodotto delle uova, dunque ĆØ necessario impedirle di deporre riponendola in un bicchiere contenete alcool ed evitando cosƬ che le uova si schiudano.
Se non siete sicuri di poter riuscire a rimuovere correttamente la zecca, oppure se avete notato che, nei giorni seguenti la rimozione, la zona interessata risulta arrossata e gonfia, ĆØ necessario portare immediatamente il vostro animale dal veterinario al fine di risolvere ogni problema.
Lo staff della Clinica Veterinaria Modena Sud.